Quante persone muoiono ogni anno sul lavoro? (2024)

3 milioni di persone muoiono ogni anno sul lavoro

Ogni anno, quasi 3 milioni di persone muoiono a causa di incidenti e malattie legate al lavoro.

Secondo il rapporto 2023 dell'Organizzazione Internazionale del Lavoro (ILO), pubblicato durante il Congresso mondiale sulla sicurezza e la salute sul lavoro, non solo quasi 3 milioni di lavoratori hanno perso la vita, ma 395 milioni di lavoratori in tutto il mondo hanno subito infortuni sul lavoro non mortali. Ciò significa che milioni di persone devono affrontare infortuni e malattie solo per il fatto di svolgere il proprio lavoro.

Ripartizione dei decessi legati al lavoro

Nei dati più recenti, relativi al 2019, l'ILO⁽¹⁾ ha riportato che:

• 2,93 milioni di lavoratori sono morti a causa di infortuni e malattie professionali. Questo numero è aumentato di oltre il 12% dal 2000.
• L'aumento dei decessi è influenzato da diversi fattori, come l'aumento del 26% della forza lavoro globale e il miglioramento degli strumenti diagnostici che ora individuano un maggior numero di casi.
• Le malattie legate al lavoro hanno rappresentato la maggior parte dei decessi, con 2,6 milioni di morti attribuiti a malattie come problemi circolatori, cancro e condizioni respiratorie.
• 330.000 decessi sono stati causati da infortuni sul lavoro, il che significa che quasi il 90% dei decessi legati al lavoro sono dovuti a malattie a lungo termine piuttosto che a incidenti immediati.

Disparità nei decessi legati al lavoro

I decessi legati al lavoro non sono distribuiti in modo uniforme:

• Gli uomini hanno maggiori probabilità di morire per cause legate al lavoro, con un tasso di mortalità di 108,3 per 100.000 lavoratori, rispetto al 48,4 per 100.000 delle donne.
• La regione Asia-Pacifico è la più colpita, con quasi il 63% dei decessi globali legati al lavoro, a causa della sua ampia popolazione lavorativa.

Confronto tra morti sul lavoro e altre cause

I decessi legati al lavoro hanno rappresentato il 6,71% di tutti i decessi globali nel 2019, un numero più che doppio rispetto a quello degli incidenti stradali.

Incidenti mortali negli Stati Uniti

Negli Stati Uniti, il numero di infortuni mortali sul lavoro nel 2022 ha raggiunto le 5.486 unità, mentre gli infortuni non mortali nell'industria privata sono stati registrati in 2,8 milioni di casi ⁽²⁾. Questi numeri evidenziano che la sicurezza sul lavoro rimane un problema critico, anche nelle economie sviluppate.

Incidenti mortali nell'Unione Europea

Secondo i dati di Eurostat ⁽³⁾, nel 2021 l'UE ha registrato circa 3.347 incidenti mortali sul lavoro. Sebbene questa cifra rifletta una diminuzione rispetto agli anni precedenti, rimane allarmante.

Incidenti mortali sul lavoro all'anno nell'Unione Europea:

Per quanto riguarda gli infortuni non mortali, l'UE ha registrato 3,2 milioni di infortuni non mortali che hanno comportato la perdita di almeno quattro giorni di lavoro. Molti di questi infortuni avvengono in settori ad alto rischio come l'edilizia, l'industria manifatturiera e i trasporti.

Fattori chiave che contribuiscono agli infortuni sul lavoro nell'UE‍

• Differenze settoriali: Settori come l'edilizia e l'industria manifatturiera registrano il maggior numero di infortuni sul lavoro, sia mortali che non mortali. Questi settori richiedono misure di sicurezza rigorose a causa dei rischi fisici che comportano le attività quotidiane.‍
• Piccole e medie imprese (PMI): I lavoratori delle PMI sono maggiormente a rischio di infortuni sul lavoro a causa delle risorse limitate per la formazione e le attrezzature di sicurezza.
• Disparità regionali: Il tasso di incidenti mortali varia all'interno dell'UE. Alcuni Paesi dell'Europa orientale hanno tassi di incidenti più elevati, mentre i Paesi dell'Europa occidentale con migliori norme di sicurezza tendono a registrare un minor numero di vittime.
• L'UE sta lavorando a iniziative per migliorare la sicurezza sul lavoro, ma queste statistiche evidenziano che c'è ancora molto da fare per proteggere i lavoratori e ridurre gli incidenti.

Conclusione

È facile perdersi nei numeri quando si parla di incidenti sul lavoro, ma dobbiamo ricordare che ognuna di quelle cifre rappresenta una persona, un familiare, un amico o un collega. Dietro ogni statistica c'è una storia di perdita e strazio, e gli effetti a catena di queste tragedie sono avvertiti da innumerevoli persone. Per le famiglie, le comunità e i luoghi di lavoro lasciati alle spalle, è più di un semplice numero: è una catastrofe che cambia le vite per sempre.

Ecco perché la sicurezza sul lavoro è così importante. Non si tratta solo di ridurre le cifre su un rapporto. Si tratta di proteggere le persone, prevenire le tragedie e assicurarsi che tutti tornino a casa sani e salvi dai loro cari alla fine della giornata.