I sistemi di gestione della salute e della sicurezza (HSMS) si sono tradizionalmente concentrati sul rispetto delle normative e sulla gestione efficiente dei rischi. Sebbene questo approccio orientato alla conformità contribuisca a migliorare la sicurezza, spesso non tiene conto delle sfumature del comportamento umano. La maggior parte dei responsabili HSE ritiene di aver già preso in considerazione il fattore umano con programmi di sicurezza basati sul comportamento, ma si sono spinti abbastanza in là?
Limiti dei sistemi tradizionali di salute e sicurezza
I metodi tradizionali spesso sottovalutano la complessità del comportamento umano. Affidarsi troppo alla conformità può creare un falso senso di sicurezza, in cui i dipendenti seguono le regole senza comprenderle o impegnarsi veramente. Questa mentalità può causare il disimpegno dei dipendenti. Soprattutto se vedono le misure di sicurezza come una seccatura o se le vedono scollegate dalla loro vita quotidiana.
Un'altra cosa da tenere presente è che la maggior parte delle persone non si rende conto di essere il peggior nemico di se stessa. Come afferma Larry Wilson, CEO e autore di SafeStart, nella sua"Paradigm Shifts Series", la maggior parte delle persone pensa che le attrezzature o gli altri siano le cause principali degli infortuni. Tuttavia, un esercizio che ha coinvolto le storie di infortuni personali dimostra che la maggior parte degli infortuni (95-99%) sono auto-causati.
Passare all'empowerment comportamentale
Questo esercizio, condotto dall'autore di SafeStart e sperimentato da oltre 3 milioni di persone in diversi luoghi di lavoro, apre gli occhi. Porta a un cambiamento di paradigma: dimostra che abbiamo il potere di prevenire la maggior parte degli infortuni, poiché sono causati principalmente dalle nostre azioni. Come possiamo farlo? Essendo proattivi e comprendendo che i fattori umani sono la causa della maggior parte degli errori e degli incidenti. E riconoscendo che dobbiamo imparare a evitarli fin dall'inizio.
È risaputo che il 90% degli incidenti è legato a comportamenti umani. Questi errori si verificano spesso a causa della fretta, della frustrazione, della stanchezza e dell'autocompiacimento.
Anche con il miglior software di gestione della salute e della sicurezza o software HES, non cambierà lo stato in cui si trovano le persone al momento. Finché non avremo infrastrutture completamente automatizzate o non lavoreremo principalmente con lavoratori robotici AI, dovremo affrontare il fattore umano.
Spostando il nostro punto di vista, possiamo vedere il comportamento umano come un bene prezioso. Questo ci permette di creare un ambiente di lavoro che non solo rispetta gli standard di sicurezza, ma incoraggia anche tutti a partecipare attivamente alle pratiche di sicurezza.
Perché un approccio integrato è essenziale
Adottare un approccio integrato alla gestione della salute e della sicurezza significa integrare i fattori umani in ogni aspetto della pianificazione della sicurezza e delle operazioni. La formazione tradizionale sulla sicurezza è importante, ma deve essere integrata.
La nostra esperienza nella formazione di oltre 3 milioni di lavoratori in 60 Paesi con SafeStart - la nostra filiale madre - ci ha insegnato che il modo più efficace per ridurre gli incidenti sul lavoro è rendere la sicurezza una seconda natura. Dovrebbe essere così radicata nelle persone che agiscono in modo sicuro senza nemmeno pensarci, come se fosse stato impiantato un chip nel loro cervello. Ma... poiché non possiamo iniziare a impiantare chip nel cervello delle persone (nonostante quello che vorrebbe Elon Musk), dobbiamo trovare il modo di ricablare naturalmente il nostro approccio alla sicurezza. È qui che entra in gioco un approccio integrato.
Combinando le misure di sicurezza tradizionali con la scienza comportamentale, la tecnologia e le strategie di costruzione della cultura, le organizzazioni possono creare un programma di sicurezza completo e duraturo.
Il ruolo di YOUFactors nella trasformazione dei sistemi di gestione della salute e della sicurezza
YOUFactors si distingue dai tradizionali software di gestione della salute e della sicurezza o software HES perché va oltre le metodologie, le liste di controllo e le procedure convenzionali. Al contrario, YOUFactors sfrutta il potere delle neuroscienze, utilizzando tecniche e processi progettati per rimodellare gli schemi di pensiero, incoraggiare la formazione di abitudini e favorire lo sviluppo di competenze personali.
Questo approccio innovativo mira a prevenire errori e incidenti ricablando il cervello in funzione della sicurezza, attraverso una pratica costante e un rinforzo positivo. Ed è efficace! Con il nostro approccio e i nostri strumenti abbiamo ridotto gli infortuni in media del 50% o più. Questa strategia va oltre la prevenzione degli infortuni e crea una cultura in cui la sicurezza è radicata nella mente delle persone; va anche oltre il luogo di lavoro, aiutando gli individui a sviluppare le proprie capacità personali.
Come funziona?
YOUFactors migliora la sicurezza concentrandosi sugli aspetti psicologici e neurologici del comportamento e del processo decisionale, spesso trascurati dai programmi di sicurezza tradizionali. Utilizza tecniche proprietarie per modificare abitudini e percezioni profonde che influiscono sulla sicurezza. Attraverso una formazione coinvolgente, esercizi interattivi e rinforzi continui (quelli che noi chiamiamo "nudges"), YOUFactors rende le persone più consapevoli delle loro azioni e delle potenziali conseguenze, ma lavora anche sulla loro mente subconscia per aiutarle a commettere meno errori.
Questo non solo aiuta a ridurre gli incidenti, ma consente anche di affrontare in modo proattivo gli errori, evitando che si verifichino. Inoltre, YOUFactors è arricchito da un'applicazione mobile - un compagno digitale - progettata per facilitare l'apprendimento continuo e il rinforzo. Questa applicazione per la sicurezza offre diversi strumenti per mantenere la sicurezza in primo piano e per aiutare a costruire abitudini migliori. Fornisce inoltre una piattaforma per tracciare i progressi e la partecipazione, incoraggiando un ambiente competitivo ma cooperativo per migliorare le abitudini di sicurezza.
Conclusioni: Il futuro della gestione della sicurezza
L'integrazione della scienza comportamentale nelle pratiche di salute e sicurezza sta plasmando il futuro della gestione della sicurezza. Man mano che le organizzazioni si rendono conto che un approccio puramente orientato alla conformità ha i suoi limiti, diventa evidente il valore della comprensione e dello sfruttamento dei fattori umani. I sistemi e le culture della sicurezza che incoraggiano la motivazione interna, l'apprendimento continuo e la responsabilità personale portano a miglioramenti duraturi della sicurezza sul lavoro.
Integrando metodi innovativi come YOUFactors, che sfrutta le neuroscienze e la tecnologia, le aziende possono creare ambienti non solo conformi, ma anche realmente sicuri grazie all'impegno comportamentale della loro forza lavoro. Questo approccio globale garantisce che la sicurezza sul posto di lavoro non sia solo un insieme di regole da seguire, ma un'abitudine profondamente radicata.
Con una formazione efficace e coinvolgente e strumenti che rafforzano i comportamenti sicuri, il potenziale di riduzione degli incidenti sul lavoro e di promozione di una cultura della sicurezza proattiva è enorme. Man mano che procediamo, il ruolo di ciascuno nel sostenere gli standard di sicurezza diventa cruciale. Attraverso l'educazione, una maggiore consapevolezza e sistemi di sicurezza avanzati, possiamo realizzare la visione di un luogo di lavoro più sicuro e impegnato.